Presentazione

Istituto COmprensivo Savona 1 - Sede

L’Istituto Comprensivo Savona I – Don Andrea Gallo ha sede in Verdi 15, a Savona nel quartiere di Villapiana. Fanno parte xdell'istituto:

  • 2 Scuole dell'infanzia: Sguerso e Rodari.
  • 4 scuole primarie: Mazzini, Rusca, Noberasco e Santuario.
  • 2 plessi di Scuole secondarie di primo grado: Villapiana e Lavagnola.

Finalità dell’Istituto Comprensivo

La scuola intende concorrere a promuovere la formazione dell’uomo e del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione e favorisce l’orientamento dei giovani ai fini della scelta dell’indirizzo scolastico successivo e della maturazione personale.

Questi obiettivi si riassumono in tre punti:

  1. assumere la centralità della persona come idea di base di tutto il processo formativo.
  2. condividere un’idea di scuola come piena collaborazione tra operatori scolastici e famiglie.
  3. fare della scuola un luogo accogliente che riconosca le diversità dei bambini e li aiuti a diventare autonomi e responsabili del loro apprendimento.

Aspetti peculiari e fondanti dell'Istituto

  1. L’accoglienza e l’inclusione costituiscono due capisaldi dell’offerta formativa della scuola. Le attività realizzate per gli studenti con bisogni educativi speciali sono di buona qualità, con particolare focus sul rispetto delle differenze e della diversità culturale, riuscendo anche a coinvolgere diversi soggetti (docenti curricolari, di sostegno, famiglie, enti locali, associazioni) compreso il gruppo dei pari. Gli interventi individualizzati nel lavoro d’aula sono diffusi a livello di scuola. 
  2. Presso la Scuola primaria "Mazzini" è attiva una sezione completa con orario a Tempo Pieno.
  3. Presso la Scuola primaria " La Rusca" già da alcuni anni scolastici le docenti attuano la metodologia didattica della "Scuola Senza Zaino" (l'Istituto ha aderito alla rete nazionale ed in tutti gli altri plessi che lo costituisco sono attuati i principi fondanti di tale impostazione) volta a concretizzare l’idea di comunità ed a permettere l’incontro e il lavoro condiviso dei docenti e degli allievi; l’apprendimento è “situato” e sociale: non appartiene più ai singoli, ma è patrimonio posseduto all'interno della cornice più ampia di cui essi fanno parte.